Bentornati amici e amiche di Radio Tausia con un nuovo appuntamento del programma del Mattino del lunedì dedicato a scrittori e scrittrici con collaborazione di Atile Edizioni. Nell’intervista di oggi abbiamo avuto il piacere di parlare con Daniela Sannipoli, autrice del libro “Scheletri d’aria – Dialogo poetico sull’anoressia“.

Ascolta l’intervista.

Chi è Daniela Sannipoli?

Daniela Sannipoli insegna lingua e cultura spagnola nei licei ed è docente a contratto presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. E’ perfezionata in DSA e lingue straniere presso l’Università Europea di Roma e come formatrice autobiografica presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Ha pubblicazioni scientifiche, di saggistica e letterarie. Ultimamente ha pubblicato il saggio “La Balada de Caperucita” come sguardo pedagogico sulla poesia di Federico Garcia Lorca, per deComporre Edizioni, Gaeta, 2023.

Scheletri d’aria” è la sua terza raccolta poetica.

Descrizione del libro “Scheletri d’aria – Dialogo poetico sull’anoressia”

Daniela Sannipoli inaugura un nuovo mondo di poesia, qualcosa di introspettivo a livello sociale e umano. Un dialogo poetico vero e proprio sull’anoressia. Un monologo con sé stessi, ma anche un dialogo che il proprio io instaura con gli altri. Grazie alla poesia, chi scrive si denuda dei propri scheletri, come dice già una delle parole facenti parte del titolo della raccolta. Di solito si intendono sempre gli scheletri dell’armadio, e qui diventano scheletri d’aria, perché l’autrice-poetessa ci descrive in versi, talvolta prosastici, e, talvolta ermetici, ciò che cela il dolore. Il disperato dolore di una tematica profondamente importante a livello esistenziale e all’interno della nostra società, come l’anoressia. Qui la protagonista si spoglia dei suoi scheletri facendoli volare, perché non sono scheletri fini a sé stessi, ma le loro ossa volteggiano diventando aere e rinascita dalle proprie ceneri.