Buon Lunedì amici di Radio Tausia, iniziamo la settimana alla grande parlando di Musicoterapia. Durante il programma “il Buongiorno si sente dalla Radio” abbiamo ospitato Marco Anzovino, assistente sociale, musicoterapeuta, scrittore e docente.

Ascolta l’intervista completa.

Chi è Marco Anzovino?

Nato a Piacenza, di origini napoletane, da molti anni vive a Pordenone. Si è diplomato al liceo scientifico e laureato presso la Facoltà di Scienze del Servizio Sociale presso l’Università di Trieste. Ha partecipato alle finali con diretta radiotelevisiva di numerosi concorsi nazionali e internazionali classificandosi ai primi posti

È stato il vincitore del premio RadioRaiuno per il brano Viaggiando su Marta nell’ambito del «Premio Recanati 2001» ricevendo consensi e un’apprezzata critica da Gino Paoli. 

Educare con la Musicoterapia

Dal 2004 svolge l’attività di educatore e musicoterapeuta nella Comunità per il recupero di ragazzi tossicodipendenti “Villa Renata” (Lido di Venezia) collaborando con l’Hospice di San Vito al Tagliamento, il CRO di Aviano, Il Carcere di Udine, il Centro per Disturbi Alimentari “La Casa delle Farfalle”, il Ser.D. di Pordenone e Portogruaro. 


Nei suoi dischi ha collaborato con musicisti del calibro di Corrado Buffa (già arrangiatore per Claudio Baglioni), U.T. Ghandi, Giovanni Maier, Nevio Zaninotto, e per gli arrangiamenti, con il compositore di colonne sonore e musiche di scena Remo Anzovino. 

Alla fine dei baci, nuovo lavoro per Marco Anzovino

Marco in fine ci ha presentato il suo ultimo lavoro “Alla fine dei baci” (romanzo e canzoni).
Ci sono le band giovanili, la voglia di suonare insieme, di accordarsi l’uno con l’altro prima ancora di farlo con gli strumenti. C’è il fascino di un cinema di provincia e di una storia che si dipana intorno. Giada e Luca sono due adolescenti che suonano nella stessa band, i Dacapo, ed attraverso l’esperienza della musica, vivono anche quella dell’amore. Condividono con i loro amici una sala prove in un garage, i sogni di libertà, le paure, il palco, i segreti che solo a diciassette anni si possono avere. Un romanzo che racconta l’irrefrenabile vitalità e l’immensa fragilità a cui si espongono, accompagnato da un Qr code che spalanca a 17 brani del passato e del presente di Marco Anzovino. Un progetto che coinvolge ed emoziona da leggere ed ascoltare tutto d’un fiato.