Oggi in diretta durante “il Buongiorno si sente dalla Radio” abbiamo parlato di un argomento molto sentito dalla popolazione Friulana, ovvero la costruzione di nuove Centrali SIOT in FVG. Per capire bene le varie dinamiche abbiamo parlato con Alice Cucchiaro del Comitato ProLago Tre Comuni.
Ascolta l’intervista completa.
La nascita del Comitato “ProLago Tre Comuni”
Nato da un gruppo di giovani residenti nella Valle del Lago, il Comitato ProLago Tre Comuni intende valorizzare e salvaguardare uno dei luoghi più incantevoli del Friuli-Venezia Giulia. Stiamo parlando del Lago Dei Tre Comuni o Di Cavazzo.
Occhi puntati sul progetto S.I.O.T.
In particolare, il Comitato si impegna ad informare e sensibilizzare l’opinione pubblica a riguardo del progetto Siot. Ovvero la costruzione di una centrale a metano sulla riva del Lago. Il Comitato sostiene che la Valle del Lago è un territorio unico con numerose ricchezze e risorse da preservare e valorizzare. Il Comitato Prolago Tre Comuni si pone in un’ottica di collaborazione e supporto con vari comitati locali.
I cittadini si fanno sentire, avviata una raccolta firme
E’ stata avviata una raccolta firme contro il progetto Siot. Questo per chiedere ai Comuni interessati di presentare ricorso al Tar contro la realizzazione di due centrali di cogenerazione, nella stazione di pompaggio a nord del lago, per la produzione di energia elettrica e di calore da fonti fossili avanzate da Siot. Questo permetterebbe di fluidificare il petrolio per veicolarlo più velocemente in Austria. Oltre al Comune di Cavazzo, il progetto interesserà Paluzza, Cercivento, Reana del Rojale e San Dorligo della valle con impianti analoghi.
L’inquinamento delle Centrali SIOT in FVG
I referenti dei comitati hanno ricordato che le due centrali saranno costituite da due camini di 15 e 16 metri di altezza. Essi emetteranno polveri sottili e gas composti da anidride carbonica, anidride solforosa, ossidi di azoto; incrementando l’inquinamento della vallata già soggetta agli scarichi dell’autostrada A23. La Regione ha già approvato il progetto per la centrale malgrado la contrarietà dei Comuni.