Dark Dreams, realizzato a Los Angeles, è il nuovo cortometraggio del direttore della fotografia Carnico Nicola De Prato. Aveva già accennato dell’imminente uscita di questo progetto durante un’intervista nel Programma “Il Buongiorno si sente dalla Radio“.

Nicola da molti anni vive negli States, qui ha studiato per Diventare direttore della Fotografia seguendo le orme del suo maestro Dante Spinotti.

La storia di Dark Dreams

Riceviamo con piacere e pubblichiamo il comunicato che annuncia la pubblicazione del cortometraggio:

“Un’anima tormentata si perde inseguendo il suo sogno in una città deserta. Ma il suo sogno è l’incubo di qualcun altro”. L’alienazione e I ricordi sono alla base del concept di Dark Dreams, figlio del momento in cui stiamo vivendo. Mentre I fatti hanno una valenza oggettiva, esterni alla mente dell’osservatore, I ricordi possono essere in qualche modo manipolati, alterati dal tempi.

Questo delle volte può comportare che si decida di ricordare soltanto alcune sfumature di un evento. Idealizzandolo o spingendolo a deformarsi a nostro piacimento in modo da soddisfarci. A questo punto la sottile linea tra la finzione e la realtà si mischia e il confine netto che normalmente c’e’ tra oggettivo e soggettivo scompare.

Durante la primavera del 2021, insieme a Dino Sardella (co-sceneggiatore di questo progetto) abbiamo ideato una “struttura” minimalista, volta a sposarsi con le immagini “evocative” e surreali di questa discesa mentale del protagonista. Un grido d’aiuto di una persona che non vuole essere salvata ma che cerca invece di riavere qualcosa di perduto con ogni mezzo.

Le riprese si sono svolte quasi interamente di notte, respirando spesso una Los Angeles deserta in cui tutto pareva sospeso, lontana dagli stereotipi di tramonti dai colori mozzafiato e dal glamour.

A riprese ultimate, insieme ai miei collaboratori, ci siamo concentrati al montaggio, musiche e look in modo da dare il taglio finale che avevo in mente.

Ora finalmente, dopo alcuni mesi di lavoro, sono felice di poterlo pubblicare.

Nicola De Prato