Ingegno, passione e sognare in grande, questi gli ingredienti che hanno spinto un giovane Carnico a costruirsi una replica a grandezza naturale di una monoposto da Formula 1.
Oggi durante il programma del mattino “Il Buongiorno si sente dalla Radio” abbiamo ospitato il protagonista di questa vicenda. Si chiama Piergiorgio Rotter, termo idraulico di professione, ha 40 anni ed è originario di Ovaro.
Ascolta l’intervista completa.
Passione per la Formula 1 fin dalla tenera età
Appassionato di motori ha realizzato la sua replica a grandezza naturale della monoposto McLaren di Formula 1 con cui corse nel 2000 il pilota Mika Häkkinen. La passione è iniziata quando era bambino, a 4/5 anni ha iniziato con i giocattoli, poi con il crescere dell’età ha voluto cimentarsi in questo progetto.
Un sogno che si è realizzato in uno stavolo
Ha realizzato il suo sogno totalmente da solo, durante i weekend, all’interno di uno stavolo nella frazione di Entrapo (Ovaro). Tutto è iniziato nel 2011 e si è concluso 6 anni dopo, nel 2017.
L’80% della macchina l’ha realizzata da solo, per la meccanica, come cessione e cambio e si è affidato a suo cognato Andrea. Per alcuni pezzi particolari invece ad alcune realtà locali. Ad Ovaro infatti ha trovato il sostegno di una fabbrica che gli ha realizzato un pezzo della trasmissione. Mentre una persona della frazione di Muina gli ha realizzato i pezzi con il tornio a controllo numerico che lui stesso aveva progettato.

Dalla progettazione alla prova su strada
Dopo mesi di studio è arrivato il progetto ed infine il capolavoro testato per la prima volta a Tolmezzo, sulla pista di guida sicura. E’ stato ospite a differenti eventi in questi anni ed ha ottenuto l’interesse di autorità, dal settore motoristico fino alla Formula 1. Dal 10 al 12 giugno di quest’anno ha sfilato al Grand Prix con la sua McLaren a Roma. L’unica con altre 27 auto storiche autorizzate a raggiungere i Fori Imperiali ed essere esposta davanti al Palazzo dei Congressi.
Progetti Futuri: Sfruttare le energie alternative
Al progetto sul futuro della sua McLaren, invece ci sta già pensando. Infatti vuole apportare soluzioni diverse a certe parti della macchina, magari pensando alle energie alternative.